COMUNICATO STAMPA
Giovedì 19 giugno presso Regione Liguria in Piazza De Ferrari alle ore 11 verrà siglato l’ Accordo di Cooperazione per la costituzione di un Tavolo Integrato per Reinserimento (T.I.R.) socio lavorativo di soggetti in carico ai servizi per le Tossicodipendenze della ASL 3 Genovese.
Parteciperà all’evento Assessore Regionale alla formazione Sergio Rossetti
Tale accordo verrà sottoscritto dai seguenti soggetti:
ASL3 Genovese – Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze
A.F.E.T. Aquilone Onlus
Associazione Comunità San Benedetto al Porto
CEIS Genova Centro di Solidarietà di Genova Cooperativa Sociale
Comune di Genova – Ufficio Coordinamento Inserimenti Lavorativi (UCIL)
Confcooperative Genova
Legacoop Liguria
Ma.ris. Cooperativa Sociale
Provincia di Genova – Direzione Politiche formative e del Lavoro
UEPE di Genova Savona e Imperia – Ufficio Esecuzione Penale Esterna – SPIN (Sportello Informativo).
Il reinserimento sociale e lavorativo é strategico al fine del recupero della persona con problemi di Dipendenza. Esso infatti, oltre a rinforzare la fase di cura, crea contemporaneamente le premesse per un cambiamento dello stile di vita e il raggiungimento dell’autonomia.
I soggetti coinvolti collaborano in maniera consolidata e continuativa da tempo ed hanno interagito in modo proficuo nella gestione di progetti finanziati quali:
“RELI – promozione e realizzazione di un nuovo modello di reinserimento socio – lavorativo integrato mediante l’attivazione di un network nazionale di organizzazioni produttive e gruppi di coordinamento territoriali” finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga della presidenza del Consiglio dei Ministri e affidato nella gestione alla Regione Sardegna “PILOTA – Percorsi di Inserimento Lavorativo Oltre la TossicodipendenzA”, approvato dalla Regione Liguria, finalizzato alla realizzazione di un percorso integrato volto ad offrire a persone a rischio di emarginazione sociale un’esperienza innovativa e personalizzata di accompagnamento al lavoro, tramite la varietà di strumenti di intervento messi a disposizione dal Fondo Sociale Europeo e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale;
Il T.I.R. intende mettere a sistema le competenze dei diversi attori per costruire un modello di azione condiviso finalizzato ad attivare e gestire percorsi di reinserimento lavorativo che vadano a superare le parcellizzazioni e le frammentazioni che hanno caratterizzato gli interventi per questo target di popolazione.
Da ciò lo sviluppo di una piattaforma che condivide i format degli strumenti utilizzati, gli esiti delle valutazioni aggregate del processo e dei risultati raggiunti, i dati del “parco aziende” e l’accesso a forum di discussione su questi temi, in un’ottica di governo di rete.
Il T.I.R. intende proporsi inoltre come soggetto per le progettazioni nazionali e internazionali rivolte a questa particolare utenza.
Sarà importante innovare la fase di reclutamento delle aziende coinvolgendole fin dall’inizio nel processo, differenziando i vari percorsi possibili e sostenendo valori etici delle aziende (ad es. attingendo dal Registro dei Datori Socialmente Responsabili).